Nuovo Credito d’Imposta per investimenti effettuati da Imprese e Professionisti.

 

INVESTIMENTI AMMESSI

 

- Beni materiali nuovi ordinari

- Beni immateriali ordinari (es.software)

- Strumenti e dispositivi tecnologici per la realizzazione di smart-working

- Beni materiali nuovi industria 4.0 - cioè quelli funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese

- Beni immateriali 4.0 (es. software) - connessi a investimenti in beni materiali industria 4.0

 

 

BENI ESCLUSI

 

- I veicoli e i mezzi di trasporto

- I fabbricati e le costruzioni

- I beni con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%

 

 

CREDITO D’IMPOSTA 

 

-Beni materiali nuovi industria 4.0

  • Credito di imposta 50% per il 2021 e 40% per il 2022 per investimenti fino a 2,5 milioni
  • Credito di imposta 30% per il 2021 e 20% per il 2022 per investimenti fino a 10 milioni
  • Credito di imposta 10% fino a 20 milioni

 

-Beni immateriali (es. software) industria 4.0 

  • Credito di imposta 20% per investimenti fino a 1 milione

 

-Beni materiali nuovi ordinari

  • Credito d’imposta 10% per il 2021 per investimenti fino a 2 milioni
  • Credito d’imposta 6% per il 2022 per investimenti fino a 2 milioni

 

-Beni immateriali ordinari (es.software):

  • Credito d’imposta 10% per il 2021 per investimenti fino a 1 milione
  • Credito d’imposta 6% per il 2022 per investimenti fino a 1 milione

 

-Strumenti e dispositivi tecnologici per la realizzazione di smart-working:

  • Credito d’imposta 15% per il 2021 

 

 

REQUISITI:

 

- Durc in regola

- Comunicazione al MISE - Ministero dello Sviluppo Economico - per gli investimento industria 4.0

- Il credito è cumulabile con le altre agevolazioni, a condizione che il cumulo (totale del credito) non superi il totale del costo sostenuto

- Per gli investimento industria 4.0 di importo non superiore ad € 300.000,00 è necessaria una dichiarazione dell’amministratore. Per importi superiori si richiede una perizia asseverata.

- Rientrano anche gli investimenti effettuati dal 16 novembre al 31 dicembre 2020 

- Le fatture di acquisto devono contenere il riferimento alle disposizioni degli acquisti agevolati

 

 

“Il nostro lavoro è agevolare il Vostro lavoro”.

 

Divisione Ufficio Stampa e Comunicazione